MALASPREKU è un duo acustico composto da chitarra e voce. Dedicato alla musica popolare proveniente da ogni parte del mondo, ne vuole diffondere la piacevolezza, raccontarne le storie, viverla e farla vivere attraverso parole, musica e, perché no, danza e convivialità. Con MALASPREKU viaggeremo il globo seguendo le note di melodie dalle profonde radici e idiomi di varia provenienza; visiteremo antiche tradizioni attraverso canti e racconti, scovati e riscoperti dalle ricerche e dai vissuti alla base di questo piccolo ensemble.
MALASPREKU è una formazione versatile e poliedrica che coniuga abilmente sonorità e armonie arcaiche con ritmi e arrangiamenti moderni. Le vibrazioni che caratterizzano il risultato musicale dell’ensemble risentono dell’influenza di disparati generi musicali: world, folk, classica, blues, jazz, fusion, pop… La compenetrazione di tutti questi generi miscelata alla sperimentazione musicale e alle rispettive esperienze dei componenti di MALASPREKU diviene perciò garanzia di qualità, originalità e inedito.
Per chi se lo dovesse chiedere: MALASPREKU è un nome senza significato, una sorta di acronimo tratto dalle sillabe iniziali dei due musicisti fondatori. Suono e significanze di questa locuzione richiamano lingue slave e latine, persino l’Esperanto, lingua dalla quale deriva il sottotitolo dell’ensemble: Tutmonda Muzikantaro, canzoniere musicale da tutto il mondo.
LAURA SPREAFICO – VOCE
L’abitacolo di una vecchia Fiat Uno è stato la sua prima sala prove, mentre saliva i tornanti delle montagne bergamasche. Il rovente deserto spagnolo di Tabernas il luogo in cui ha trovato il colore della sua voce, libera e forte. Laura ha studiato canto ad Almeria con Jesús Marco Nacher (Los Colores de la Voz) e si è esibita nel trio acustico Kantarai. Appassionata di musica popolare, di corali e curiosa dei suoni che parlano di Terra, radici, comunità, donne e saggezze antiche è tornata fra le sue Orobie nel 2020. Canta come soprano nel progetto corale LEI e nell’ensemble MALASPREKU.
MARINO CURNIS – CHITARRA
Viaggiatore a piedi, scrittore e poeta, Marino ritorna alla musica nella sua nuova vita. Musicista per lo più autodidatta, è stato iscritto SIAE (Compositore Melodista e Autore della Parte Letteraria). A Varanasi (India) ha studiato i rudimenti di sitar e tabla. In Ucraina ha incontrato Sergej Nikitin e la musica dei bardi. In Turchia si è lasciato affascinare dalle sonorità di strumenti arcaici. Nei balcani ha avvicinato il ritmo di danza degli ultimi popoli nomadi. MALASPREKU diviene sintesi naturale di queste esperienze, uno sguardo sul mondo. Nel 2022 torna dalla Sardegna alle natie Orobie. Oggi suona negli ensemble ACOUSTICA PHOENIX e MALASPREKU.
