“Me ne andai nel bosco” non è propriamente il nome di un cammino. C’è stato un cammino, introspettivo e solitario. L’ho camminato mente e corpo nell’estate 2020 da Civitavecchia a Padova attraverso la Via di Francesco, la Via Ghibellina e la Romea Strata (Nonantolana e Annia). Allora perché: “Me ne andai nel bosco“? Perché questo è il titolo del libro che raccoglie le riflessioni fatte nel corso di quel cammino, un cammino sulle vie del cambiamento.